Il percorso con lo psicologo

1. Il primo contatto.

Si inizia da una chiamata o un’email, per richiedere un appuntamento. Questa decisione può non essere semplice e immediata, ma una volta presa, si realizza il passo più importante verso il proprio percorso di cambiamento.

Donna seduta su una poltrona rosa, guarda il telefono con espressione preoccupata, con un messaggio di notifica che dice 'Nuovo messaggio!'.

2. Il colloquio di conoscenza iniziale.

L’ascolto, attento e dedicato, e la raccolta di informazioni in un contesto non giudicante sono gli elementi fondamentali del primo colloquio di consultazione. Il paziente e il terapeuta avviano la conoscenza reciproca, verso ciò che verrà affrontato.

Due donne sedute su un divano rosa, che giocano con pezzi di un puzzle su un tavolino, discutendo di mindfulness, ansia ridotta e crescita personale, con un diagramma sul tavolino.

3. Il percorso personalizzato.

Nei successivi colloqui vengono definiti obiettivi e aspettative, per costruire insieme un piano di lavoro su misura per il paziente, che accolga la sua richiesta di aiuto e confermi la sua motivazione a proseguire.

Due donne in un paesaggio con simboli di crescita personale e auto-consapevolezza, tra cui risorse interiori, crescita e idee illuminate.

4. Il lavoro terapeutico.

Seduta dopo seduta, si accompagna il paziente ad acquisire una maggior consapevolezza di sé, esplorare le cause del proprio malessere, sviluppare strategie e valorizzare risorse personali dentro lo spazio sicuro fornito dalla relazione terapeutica.

5. La conclusione del percorso.

La durata del lavoro terapeutico è molto variabile, ma non interminabile. Raggiunta una condizione di maggior benessere e autonomia per il paziente, anche la chiusura è un momento condiviso, per dedicarsi alla revisione del lavoro svolto e per sostenere la continuità dei propri traguardi nel tempo.

Iniziamo!